SULMONA – E’ tornato a casa lunedì sera Michele Iacobacci, il volontario della Protezione Civile di Pettorano sul Gizi, ferito sul Monte Morrone mentre era impegnato assieme ad altre persone nelle operazioni di spegnimento dell’incendio in località Monte Mileto nei pressi di Pacentro. Ha ritrovato la sua casa e la sua vita di sempre e, dopo un delicato intervento chirurgico riuscito alla perfezione, sta riassaporano la normalità. “A L’Aquila sia nel reparto di rianimazione che in quello maxillo facciale mi sono trovato benissimo. Sono stati prima che dottori persone con un grande cuore. E poi sono dei veri professionisti. Persone semplicemente meravigliose”- ha detto Michele - ringraziando tutti coloro che in queste ore difficili hanno fatto il tifo per lui.
“Mi hanno detto i medici”- riprende il 33 enne di Sulmona- “che l’ospedale è stato sempre pieno di amici e famigliari”. Il giovane, in un primo momento soccorso nell’ospedale di Sulmona, era stato trasferito nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Un masso staccatosi da una roccia lo aveva colpito in pieno sulla testa procurandogli lesioni gravi. I chirurghi dell’ospedale aquilano gli hanno ricomposto le ossa facciali, gravemente danneggiate dal trauma, con un’operazione compiuta dall’interno della bocca, per non lasciare cicatrici esterne permanenti sulle varie parti del viso, utilizzando un sofisticato software che riproduce un modello in dimensione reali delle parti anatomiche su cui intervenire. Per Michele quei giorni sul Morrone restano solo un brutto ricordo. Ora è tornato a casa pronto a riprendere, pian piano, la vita di tutti i giorni.
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