SULMONA- É stato occupato intorno a mezzogiorno Palazzo San Francesco. A pesare sulla presa di posizione dei comitati per la salvaguardia per l'ambiente e i consiglieri comunali di opposizione, Luigi La Civita, Mimmo Di Benedetto e Alessandro Lucci il via libera alla centrale della Snam. Una seconda occupazione di sei mesi dopo quella messa in atto per il punto nascita. A finire nell'occhio del ciclone una lettera del 23 dicembre scorso che il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso spedita al sottosegretario alla Presidenza del consiglio Claudio De Vincenti in cui si fa cenno ad un sì da parte del governo regionale alla realizzazione di una centrale alimentata elettricamente, a dispetto dell’ultima delibera del consiglio comunale del 30 novembre scorso che ha ribadito il no ad ogni impianto.
I comitati assieme ai consiglieri non ci stanno e, questa mattina, hanno chiesto a gran voce al sindaco di Sulmona, Peppino Ranalli di bloccare l'iniziativa del presidente con un telefonata. Telefonata che, però, il sindaco ha negato portando ad una nuova occupazione del palazzo municipale. Diversi i momenti di tensione registrati e nei prossimi giorni non si escludono altre iniziative per cartace e di scongiurare la presenza dell'impianto della Snam sul territorio peligno.
Barbara Delle Monache