Menzioni speciali, inoltre, sono state assegnate, nel corso della cerimonia, ai Comuni partner del progetto “La grande guerra” e a cittadini illustri del “ territorio italico “ per le sezioni Pari Opportunità e Archeologia. L’idea del Premio Aquila d’Oro è nata per soddisfare un duplice bisogno, il primo di natura storico-culturale e il secondo di natura sociale: onorare gli eroici guerrieri italici che si immolarono in una “onesta guerra” (così come ha lasciato scritto il poeta latino Publio Ovidio Nasone) combattuta per la libertà e per la conquista dei diritti umani;promuovere, attraverso le manifestazioni legate al premio, la storia (ancora poco conosciuta) e i territori che custodiscono i segreti dell’italianità nonché gli ideali e i valori italici. Nel 91 a.C., lì dove gli italici gettarono il seme della libertà. Nacque,così, un nuovo stato-nazione col nome di: Italia. Tutto, quindi, nasce nel cuore delle terre italiche; la Conca Peligna ed ha lo scopo quindi di rivitalizzare i valori italici, attraverso il riconoscimento di particolari meriti ai discendenti delle famiglie italiche e a persone che si sono particolarmente distinte in azioni promosse a favore del territorio e delle comunità italiche.
Barbara Delle Monache