PACENTRO - Si è svolto ieri in uno dei borghi più belli d'Italia il Presepe Vivente.La manifestazione arrivata alla 17^edizione si è svolta nelle suggestive viette che affollano Pacentro fino a raggiungere i piedi del castello Caldora.La rappresentazione organizzata dalla Pro Loco di Pacentro con il patrocinio del comune ha ottenuto anche quest'anno il consueto successo.Lo scenario che si è aperto al visitatore era molto suggestivo ed emozionante.Il paese completamente decorato con le piccole botteghe degli artigiani che vendevano i loro prodotti di ferro battuto alla pietra,ceramiche e terracotta, senza tralasciare l'aspetto enogastronomico con la possibilità di assaggiare ed acquistare prodotti tipici dei pastori del posto come ricotta, formaggi, olio extravergine di oliva e miele.
La rappresentazione è partita da piazza Umberto 1° poi è transitata per via del Colle per arrivare al castello caldoresco dove era stata allestita la grotta della natività.A dare l'annuncio dell'evento il banditore.Dunque si va dalle botteghe della sarta, dell'intagliatore, del fabbro, dei "mammuccije" (statuine del presepe) e dalle locande nelle quali si sono potuti degustare prodotti castagne, dolci, pizze, gnocchi.Un percorso suggestivo tra le zone più antiche e rievocative del borgo.
San Giuseppe era impersonato quest'anno da Luigi Oriola, la Madonna dalla 18enne Angela Bosio, il Bambinello Carmine Lepore di quattro mesi.Alla manifestazione erano presenti il Sindaco Angelilli e il Presidente del Consiglio Regionale abruzzese, Giuseppe Di Pangrazio."Sono lieto di accogliere, dopo la presenza del Governatore Dott. Luciano D'Alfonso, un altro importante membro della Regione Abruzzo per ribadire la fondamentale importanza di un rapporto sempre più stretto e collaborativo tra Comuni e Regione"ha detto Angelilli."L'evento mira a ricreare un ritmo di vita perduto, facendo instaurare un rapporto biunivoco tra visitatore e borgo e invogliando le persone a riassaporare attimi di Storia passata integrandola con la riscoperta di quartieri attualmente spopolati ma che anticamente costituivano il cuore pulsante del paese"ha spiegato Angelilli."Pacentro è uno degli esempi piu' importanti delle aree interne, pieno di interesse storico, culturale, gastronomico.La manifestazione di oggi significa turismo.Significa riscoprire le nostre usanze e conoscere, le bellezze dell'entroterra abruzzese, ma soprattutto promuovere il centro abruzzo"ha sottolineato Di Pangrazio.
Soddisfatto dell'esito della manifestazione e della numerosa presenza il presidente della Pro Loco di Pacentro Panfilo Tollis, che ha ringraziato tutti e ha dato l'appuntamento alla prossima edizione del presepe a Pacentro.