"Il Movimento ce l’ha messa tutta e oltre alle continue sensibilizzazioni e collaborazioni, ha organizzato un altro avanzato Convegno il 1 marzo di quest’anno, con ospite il Sottosegretario Legnini che incitò a “Progettare Comprensorialmente e velocemente”. Sul territorio, però, abbiamo visto solo la persistenza di una politica di “freno contropedale”.
Abbiamo emblematicamente assistito alla gestione dei FAS, che ci ha dimostrato la nostra sistemica lentezza: se per 4,5 milioni sono stati impiegati 3 anni per 150 milioni il tempo stimabile è circa un secolo. Di lentezza è tratteggiata anche l’esperienza del Gruppo di Lavoro con l’Amministrazione comunale di Sulmona, che benché sulla scia del nostro “GONG” prevedesse la predisposizione di un Progetto per metà Luglio, è riuscita appena a deliberare una Commissione Speciale ad Ottobre, la quale, salvo smentite, ad oggi non è stata riunita una sola volta.
Ergo, non ci sono iniziative concrete in corso, nonostante in ogni dove sia ormai dato acquisito che sui finanziamenti Europei 2017/2013 c’è un residuo non allocato pari al 30% che si rischia di perdere e che per il nuovo settennio 2014/2020 è già stato inutilmente consumato il primo anno.
L’unica nota positiva, sono questi incontri con il DPS sul campo e l’impegno del Presidente D’Alfonso che alla nostra Tavola Rotonda del 1 Novembre scorso a Pescasseroli, ha assunto l’impegno a fare - a …quattro mani ed entro 180 giorni - una legge a scala regionale sulla coesione Territoriale. In tal senso, confidiamo che Egli saprà dare la giusta sferzata di immediatezza. Per il resto, assistiamo, nel centroabruzzo solo a tentativi di travestimento surrettizio o alla solita vetusta e superata cultura, del finanziamento a pioggia, anziché su Progetti Unitari e di Area vasta coerentemente con le Strategie Europee.
Il Movimento, caparbiamente, ha suonato e continuerà a suonare per ogni dove il suo “GONG”, che sta a significare che “i tempi sono prossimi allo scadere”. Peraltro, per tamponare i ritardi altrui sul campo, il Movimento stesso ha attivato uno specifico Studio tecnico-scientifico con la Facoltà di Urbanistica dell’Università dannunziana, al fine di garantire la disponibilità di uno strumento che permetta di definire una attuabile Strategia per il nostro territorio, concretato da progettualità accademica e non assistenziale o basata su aride ed illusorie interpretazioni numerico-statistiche, che benché epicamente brandite, risultano essere sempre sottese dalla abitudinaria tendenza ad attendere passivamente per poi reclamare.
Chi può, suoni con noi il GONG".
M RiT: Gianni Natale, Giancarlo D’Alessandro