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giovedì 26 aprile 2012
CONFCOMMERCIO "CITTA' VIOLENTA. PIU' CONTROLLI E IN CASO RITIRO DI LICENZE"
SULMONA - "Una città troppo violenta, tolleranza zero verso chi sbaglia”. E' il grido d'allarme lanciato dalla confcommercio di Sulmona che invoca il potenziamento dei controlli e maggiore rigore nel ritiro delle licenze commerciali, qualora si profilino gli estremi. Rabbia e paura tra i commercianti cittadini all'indomani dei diversi episodi di violenza che si sono verificati in città nelle immediate vicinanze di locali e, due gioni fa, all'interno di un bar in città. Il vice presidente provinciale di ConfCommercio, Claudio Mariotti, sollecita maggiori interventi a tutela di cittadini e commercianti. “La città” sostiene “è lasciata in balìa di sè stessa, questi episodi sono di una gravità inaudita, si tratta di vicende che minano la sicurezza di tutti, i commercianti sono stanchi di lavorare in queste condizioni, si
tratta di episodi di intemperanza, messi a segno da parte di chi magari è in preda ai fumi dell’alcol, perciò devono essere puniti in maniera esemplare ”. Al riguardo, il vice presidente Mariotti sollecita Comune e Forze dell’Ordine. “In particolare” riprende “serve un maggior monitoraggio del territorio da parte delle Forze dell’0rdine, mentre il Comune deve vigilare sulle attività e, quando necessario, ritirare le licenze per evitare che gli episodi di violenza restino impuniti su tutti i fronti ”. Mariotti non risparmia critiche all’Amministrazione Comunale che, secondo il vice presidente provinciale di ConfCommercio, non agisce in maniera incisiva né dà il buon esempio. “Sorprende” sottolinea Mariotti che "in sede di commissione consiliare, si sfiori quasi la rissa tra due consiglieri comunali e che i toni delle discussioni siano sempre accesi e offensivi. Non è un buon esempio per la città, è arrivato il momento che ciascuno faccia la sua parte e che si ponga rimedio alla violenza che, quando avviene, non è mai un buon segnale e fa emergere preoccupanti disagi ”.